I virus informatici sono uno degli argomenti più discussi nella sicurezza informatica e sono anche uno dei problemi principali per tutte le aziende e privati che utilizzano internet per lavoro o per svago.
Se parli di sicurezza con un professionista dell’informatica, quasi certamente, ti dirà che la minaccia più grande per un’azienda come la tua è la violazione dei dati.
Cosa sono i virus informatici e come funzionano? Che impatto hanno i virus informatici sul tuo sistema?
Un virus informatico è un software, un insieme di comandi o un pezzo di codice che si infiltra nel dispositivo dell’ignaro utente con lo scopo di rubare dati aziendali, denaro dai conti bancari e dalle carte di credito delle vittime.
I dati rubati possono essere utilizzati per prosciugare il conto della vittima, creare addebiti fraudolenti sulla sua carta di credito o vendere le informazioni dell’account sul mercato nero, dove i dati personali sono spesso venduti a caro prezzo.
Cos’è un virus informatico?
Hai senza dubbio sentito parlare di virus informatici se hai un computer o qualsiasi altro dispositivo connesso con internet (smartphone, tablet, smart object).
Qual è esattamente la definizione di un virus informatico?
Sei consapevole che sono pericolosi, che accedono al tuo computer senza permesso, ma niente di più?
Ecco una semplice descrizione di cosa sono i virus informatici:
In informatica, un virus è un tipo di malware che, una volta eseguito, infetta i file in modo tale da fare copie di se stesso senza essere rilevato dall’utente. Il termine è usato per indicare un programma che si integra in qualche codice eseguibile (compreso il sistema operativo) sul sistema informatico vittima.
I virus informatici sono progettati per svolgere funzioni limitate e sono spesso utilizzati per il furto di identità. Possono danneggiare non solo il dispositivo su cui si trovano, ma anche i dati memorizzati su di esso.
La capacità dei virus informatici di replicarsi all’interno di altri software presenti sul dispositivo è la loro caratteristica distintiva.
Per stimolare il tuo interesse, sappi che il primo virus informatico del mondo è stato creato nel 1971: il virus Creeper. Nel 1986, fu sviluppato per la prima volta un virus per computer il virus del computer che si chiamava Brain virus e il suo scopo era quello di corrompere i floppy disk.
Infine, per concludere, oggi il termine “virus informatico” è usato per riferirsi a qualsiasi tipo di malware informatico. Di conseguenza, faremo del nostro meglio per far luce sulla questione.
Qual è lo scopo di un virus informatico?
È fondamentale capire perché i virus informatici ci prendono di mira per sapere come difenderci.
I primi virus (a partire dagli anni ’80) sono nati con la capacità di fare copie di se stessi, dopo di che il virus (presente ormai in diversi punti del computer) si attiva visualizzando messaggi o cambiando le caratteristiche dei file o cancellando dati dal disco rigido.
L’obiettivo di questi attacchi era quello di seminare il caos. Non erano altro che esercizi di stile che avevano lo scopo di aumentare l’autostima dell’hacker che li aveva creati.
Dagli anni ’80 ad oggi, i virus informatici si sono sviluppati. Gli hacker hanno imparato a utilizzare nuovi metodi di criminalità informatica per colpire gli individui. Allo stesso tempo, anche l’obiettivo degli assalti dei virus è cambiato: oggi, è tutta una questione di soldi.
L’hacker che crea i virus ha un solo obiettivo in mente: ottenere file, cartelle, documenti o progetti con i quali può creare denaro (vendendoli o richiedendo un pagamento).
Come accorgersi che un virus informatico ha infettato il nostro computer
I sintomi di un virus informatico sono generalmente evidenti. Il computer o il software infetto risponde all’infezione in molti modi, proprio come i virus che colpiscono il corpo umano.
Nell’elenco che segue troverai i dieci più comuni indicatori della presenza di un virus nel tuo computer:
- Calo di prestazioni del dispositivo;
- Impossibilità di accedere a file o programmi;
- Perdita di cartelle o file;
- Continua presenza di finestre di errore;
- Spazio di archiviazione compromesso;
- Difficoltà a connettersi a internet;
- Crash ingiustificati di software;
- Navigazione su internet limitata;
- Antivirus che non funziona o disabilitato;
- Problemi nell’accensione;
Questi sono solo alcuni degli indicatori della presenza di virus nel vostro computer. Tuttavia, per scoprire se si tratta effettivamente di un virus ti consigliamo di installare un buon antivirus e rivolgerti ad un esperto informatico.
Gli obiettivi dei virus informatici
Gli obiettivi di un virus informatico possono variare a seconda del tipo di virus. Ci sono vari tipi di virus, i virus generici che colpiscono chiunque e i virus specifici creati per violare i dati e i dispositivi di una specifica azienda.
Qualsiasi dispositivo o programma che è collegato a Internet è teoricamente vulnerabile.
Principali tipologie di virus
Ecco una definizione di base dei virus informatici per coloro che non hanno familiarità con la materia.
Nell’uso comune, il termine “virus informatico” si riferisce a tutti i tipi di virus informatici compresi quelli che infettano i computer, le reti, i siti web, le e-mail e qualsiasi altra parte dell’informatica collegata a Internet.
Per questo motivo, abbiamo preparato una lista di virus informatici o, più propriamente, una lista di pericoli informatici che vengono confusi con la parola virus. L’elenco non contiene solo una lista di virus informatici che prendono di mira i computer ma tutte le tipologie di virus che possono attaccare qualsiasi dispositivo.
Esistono otto categorie di virus informatici:
Virus informatici
Sì, c’è una categoria distinta di virus conosciuta come virus informatici, che comprende tutti i malware che si replicano.
Worm
I worms sono virus informatici che operano da soli. Dopo che sono stati introdotti nel sistema, prendono il controllo e si propagano.
Adware
L’adware è un tipo di virus comunemente conosciuto come il virus della pubblicità perché appare sotto forma di notifiche persistenti o finestre pubblicitarie che rendono la navigazione sul web un’esperienza sgradevole e frustrante.
Non bisogna sottovalutare la sua pericolosità perché può condurre la navigazione verso siti web molto pericolosi.
Trojan
Sono anche conosciuti come Trojan Horse e sono vere e proprie armi da guerra. Questo tipo di malware è stato originariamente sviluppato dagli hacker per ottenere l’accesso a computer, server e dispositivi mobili. L’hacker è quindi in grado di far eseguire qualsiasi operazione sul sistema informatico del PC con l’aiuto di questi programmi.
Spyware
I virus spia sono meno popolari ma ugualmente pericolosi. Per questo motivo, è stato coniato il nome “spyware”; questo tipo di virus informatico può sfruttare la chiavetta USB collegata al computer per setacciare e raccogliere tutti i dati immessi sulla tastiera dell’utente. Questo tipo di malware mira a ottenere le vostre password, credenziali, pin ed e-mail. È quasi impossibile per l’utente medio riconoscerlo.
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Ransomware
Questa è la categoria di virus più subdola ed è ciò che tiene le aziende sveglie di notte. Sono anche conosciuti come cripto-virus e sono una vera spina nel fianco. Questo virus crittografa tutti i tuoi documenti, cartelle e file e poi richiede il pagamento di un riscatto.
Bot
Si tratta di programmi o collezioni di istruzioni che vengono utilizzati per far eseguire dei compiti a computer e apparecchiature industriali. L’obiettivo è sempre quello di rubare dati. Gli assalti Ddos vengono effettuati utilizzando questo metodo.
Rootkit
I rootkit sono software progettati per nascondere e proteggere il virus stesso. Sono un po’ difficili da individuare poiché sembrano file legittimi del sistema operativo. I virus rootkit sono ideali per lanciare assalti mediante l’accesso remoto e ottenere il controllo dei PC. La loro caratteristica più distintiva è che sono impercettibili per gli utenti.
Quali sono i virus informatici più pericolosi?
Facciamo un bel respiro e diamo un’occhiata alla lista dei più pericolosi virus in circolazione:
- CryptoLocker
- Ryuk
- Simjacker
- Locky
- Emotet
- Virus Maze
- FTCode
Come si diffondono i virus?
Capire come si diffondono i virus e come prevenire gli attacchi informatici è il primo passo per cercare di difendersi dai cyber attacchi.
È ampiamente attestato che i virus informatici si diffondono attraverso la trasmissione di dati infetti.
Molti virus vengono trasmessi via e-mail tramite allegati infetti (il malware è contenuto in essi), installando software contaminati o condividendo file.
I servizi di messaggistica istantanea sono una fonte importante di infezione virale: le chat offrono link o collegamenti esterni che possono contenere il virus. Le chiavette USB e gli hard disk sono uno dei metodi meno conosciuti per la diffusione dei virus informatici.
Anche la trasmissione di email certificate è un nuovo metodo di diffusione dei cripto-virus.
I virus si trasmettono in vari modi, a seconda del tipo di infezione. Molti sono caduti in disuso, mentre altri sono all’avanguardia, e altri ancora sono stati utilizzati per qualche tempo e continuano ad essere utilizzati.
Come comportarsi se vieni infettato da un virus informatico?
Se avete il minimo dubbio che il vostro dispositivo o computer abbia uno dei sintomi del virus informatico di cui abbiamo parlato prima, dovete agire il prima possibile!
La prima cosa da fare è sicuramente installare un buon sistema di protezione. A tal proposito potrebbe interessarti leggere l’articolo in cui parlo dei migliori antivirus gratuiti per PC.
Per minimizzare il più possibile i danni al computer, Il nostro consiglio è di seguire le nostre indicazioni passo dopo passo. Perciò continua a leggere.
In situazioni gravi, devi immediatamente scollegare il computer o il dispositivo dalla rete (soprattutto se si tratta di una rete aziendale). Questo impedirà di diffondere l’infezione ad altri dispositivi.
Se ritieni che il problema sia grave, contatta subito un professionista di sicurezza informatica!
8 Regole d’oro per prevenire l’attacco dei virus informatici
Ci sono solo alcune linee guida di base per prevenire le infezioni da virus del computer.
Ecco le nostre sette regole d’oro per evitare i cyber attacchi:
- Limita lo scambio fisico di file con dispositivi usb, cd, dvd;
- Installa solamente files eseguibili dei quali sei certo della provenienza;
- Non aprire gli allegati se non sai chi è il mittente o di cosa tratta il messaggio;
- Aggiorna periodicamente tutti i software presenti nel pc;
- Aggiorna sempre il computer o dispositivo;
- Fai attenzione allo scambio di file con le reti di file-sharing;
- Scegliete e installate un antivirus.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo capito che i virus informatici sono programmi che possono replicarsi e causare danni al sistema informatico che hanno infettato. Di solito lo fanno attaccandosi ad altri file, o entrando nei computer attraverso allegati di e-mail, scaricando software da siti web con malware, chiavette USB o dischi rigidi.
Ci sono molti tipi di virus informatici che esistono per vari scopi, tra cui il furto di dati, gli attacchi DDOS e il nascondersi nei rootkit. Alcuni dei virus informatici più pericolosi includono CryptoLocker, Ryuk, Simjacker Locky Emotet Virus Maze FTCode che si diffondono attraverso la trasmissione di dati infetti attraverso il contatto fisico con dispositivi usb CD DVD servizi di messaggistica istantanea così come la trasmissione di file eseguibili in rete attraverso reti di condivisione di file come cd dvd ecc.
Se sospettate che il vostro dispositivo sia infetto la prima cosa da fare è installare un buon antivirus e contattare un esperto.