Alzi la mano chi non ha desiderato almeno una volta, durante la propria carriera universitaria, di poter dire: ok, basta così, io resto a casa e mi laureo dal divano. Gli anni passano e le tecnologie si evolvono, dandoci la possibilità di coronare i nostri sogni, e anche il settore dell’istruzione ha tratto beneficio dalle ultime novità hi-tech. Si fa riferimento nello specifico agli atenei telematici, una rivoluzione che consente di ottenere una laurea… a portata di click.
Cosa sono le università online?
La logica è esattamente la stessa delle università tradizionali: si seguono le lezioni e le indicazioni del professore, si studia sui libri e sui materiali didattici indicati, si compiono esercizi ed esercitazioni, e poi si dà l’esame “collezionando” un CFU dopo l’altro. Ciò che cambia, e anche radicalmente, è la modalità tramite cui lo studente fa tutto questo. Non sedendosi dietro ai banchetti delle aule delle varie facoltà, ma restando a casa propria e svolgendo tutto quanto online, dunque in remoto e a distanza.
Queste informazioni, insieme a molte altre, vengono approfondite da alcune guide alle università on line, che spiegano in modo specifico ogni aspetto possibile delle lauree telematiche e degli atenei digitali. Il consiglio è di visitare queste pagine, dato che qui si possono trovare tutte le risposte ai principali interrogativi riguardanti le università e lo studio a distanza. Nella lista vengono incluse anche alcune nozioni fondamentali, come i costi e l’elenco degli atenei telematici riconosciuti dal MIUR.
Come funzionano gli esami a distanza?
Soltanto gli esami possono fare eccezione. Dipendentemente dall’istituto, allo studente viene richiesto di recarsi di presenza presso una delle sedi fisiche del proprio ateneo digitale, e di svolgere il compito scritto o orale di fronte ad una commissione o al proprio docente. La comodità è la seguente: si possono scegliere le sedi più vicine, così da poter minimizzare qualsiasi spostamento. Si tratta di un “piccolo sacrificio”, forse uno dei pochi richiesti dalle università telematiche, ma dovuto per legge.
Quali sono le tecnologie usate dagli atenei online?
Come si può seguire tutto a distanza? La risposta è molto semplice, e il merito va alle piattaforme di e-learning. Si parla, in pratica, di portali e di sistemi tecnologici tramite i quali lo studente può seguire in videoconferenza le lezioni, o le loro video-registrazioni. Dalle piattaforme in questione spesso si possono scaricare anche i materiali didattici, o svolgere delle esercitazioni scritte. In sintesi, l’utente iscritto può “accomodarsi” quando vuole o quando ha il tempo per farlo. Anche di notte, o durante il pisolino dei bimbi.
Sì, perché le università telematiche vanno incontro non solo ai neo-diplomati, ma anche ai lavoratori che desiderano conseguire il titolo di studio coniugandolo con gli impegni lavorativi. O alle mamme e ai papà che, dovendo badare ai propri bimbi, non potrebbero mai sostenere gli orari standard dei classici atenei fisici. Per non parlare degli studenti che, in assenza dell’e-learning, sarebbero costretti a trasferirsi fuori sede (con tutte le spese che ne conseguono).
Quanto costa prendere una laurea online?
È molto difficile rispondere a questa domanda, semplicemente perché i costi appartenenti alle lauree online possono essere diversi da istituto a istituto. Di norma non si superano i 4 mila euro, partendo da un minimo intorno ai 1.900 euro. È bene considerare che, nella retta annua da pagare all’ateneo online, sono sempre inclusi i materiali didattici come i libri e gli eserciziari. Questi ultimi, infatti, possono essere scaricati dalla piattaforma di e-learning in qualsiasi momento.
Iscrivendosi ad un corso di laurea tradizionale, invece, queste spese dovrebbero essere affrontate a parte (e non sono pochi spiccioli). Rispetto ad una laurea classica, l’iscrizione ad un ateneo telematico non prevede una tariffa stabilita in base all’ISEE, e dunque al reddito della famiglia dell’iscritto. Questo è un altro dettaglio che merita di essere sottolineato, e che scava un ulteriore solco nel confronto fra le due modalità.
Quali sono i corsi di laurea disponibili online?
Anche in questo caso, è complicatissimo produrre una lista. Il tutto per via del fatto che, oramai, le università online mettono a disposizione una quantità enorme di opzioni, di facoltà e di corsi di laurea. Si parte da alcuni classici come psicologia, comunicazione ed economia, fino ad arrivare ad altri indirizzi come sociologia, lingue straniere, pedagogia e scienze biologiche. Altri esempi concreti? Grazie alle università telematiche gli studenti possono conseguire una laurea in filologia, agraria, giurisprudenza, archeologia, beni culturali, scienze motorie, scienze politiche e persino scienze della nutrizione.
È facile intuire che gli atenei telematici mettono a disposizione un ampio ventaglio di corsi e di specializzazioni, pronti per andare incontro a qualsiasi “sete di sapere”. Ed è bene sottolineare che, se ci si iscrive presso un’università telematica approvata dal MIUR, ognuno di questi titoli di studio ha la medesima valenza delle lauree tradizionali. In altri termini, digitale o cartacea, la laurea ha lo stesso identico peso. Attenzione a non sottovalutare questo aspetto: se l’università non è stata riconosciuta dal MIUR, si otterrà in cambio un titolo del tutto privo di valore legale.
Altre informazioni da conoscere
Abbiamo già affrontato la questione dei costi, ma ci sono altri piccoli dettagli interessanti da chiarire. Per prima cosa, è possibile rateizzare i pagamenti, dato che quasi tutti gli atenei telematici vanno incontro alle persone che desiderano iscriversi, ma che al momento non hanno una liquidità tale da poterselo permettere. In secondo luogo, sottolineiamo che il risparmio economico coinvolge anche i mancati spostamenti da casa all’università e viceversa. Vuol dire che si risparmiano benzina o soldi per i biglietti dei mezzi pubblici (e si fa un favore anche all’ambiente, abbattendo le emissioni nocive di CO2).
Altre informazioni utilissime? Nessun corso di laurea online prevede un limite di iscritti né un test d’ingresso. Si tratta di un vantaggio che, a nostro avviso, viene sottolineato poche volte in rete. Inoltre, l’università telematica mette al centro lo studente: diventa lui il protagonista delle lezioni, con la possibilità di avere al proprio fianco un tutor pronto per aiutarlo. In conclusione, da un lato è vero che mancherà il rapporto diretto con i propri compagni di corso, ma dall’altro lato ci si potrà laureare da PC senza abbandonare la propria abitazione (se non per gli esami scritti).