I sistemi di gestione di database relazionali, o RDBMS (Relational Database Management System), sono software che consentono di creare, mantenere e gestire database relazionali.
Questi sistemi sono basati sul modello di database relazionale sviluppato da EF Codd di IBM negli anni ’70 e rappresentano oggi la tecnologia più diffusa per la gestione dei dati a livello aziendale.
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Il modello di database relazionale
A differenza delle strutture gerarchiche, il modello di database relazionale utilizza un sistema di dati che organizza le informazioni in tabelle, senza doverle riorganizzare. In questo modello, ogni tabella è come un foglio di lavoro che archivia i dati in colonne (attributi) e righe (record o tuple).
La chiave primaria identifica univocamente una riga e permette di creare relazioni tra tabelle con l’utilizzo di chiavi esterne, che fanno riferimento alla chiave primaria di altre tabelle. Questo sistema aiuta le aziende a organizzare, gestire e correlare i dati in modo efficiente.
Vantaggi del modello relazionale
- Flessibilità: il modello relazionale consente di collegare tabelle diverse mediante un attributo comune, rendendo più semplice la creazione di relazioni tra dati e la realizzazione di query complesse.
- Integrità dei dati: grazie all’utilizzo di chiavi primarie e chiavi esterne, il modello relazionale garantisce l’integrità dei dati attraverso vincoli e regole che evitano duplicazioni e inconsistenze.
- Ottimizzazione delle risorse: il modello relazionale permette di ridurre la ridondanza dei dati e di ottimizzare le risorse di storage e di elaborazione, al contrario delle strutture gerarchiche che tendono a ripetere le informazioni.
Caratteristiche dei RDBMS
Un RDBMS è un sistema software che implementa le funzionalità del modello di database relazionale e offre una serie di caratteristiche e servizi per la gestione dei dati.
Linguaggio SQL
I RDBMS utilizzano il linguaggio SQL (Structured Query Language) come standard per la definizione, la manipolazione e l’interrogazione dei dati. SQL permette di creare, modificare e cancellare tabelle, indici, vincoli e altre strutture di database, oltre a inserire, aggiornare, eliminare e selezionare i dati contenuti nelle tabelle.
Sicurezza e controllo degli accessi
I RDBMS offrono meccanismi di sicurezza per proteggere i dati, tra cui l’autenticazione degli utenti, la gestione delle autorizzazioni e il controllo degli accessi ai dati e alle funzionalità del sistema. Inoltre, alcuni RDBMS consentono anche di implementare politiche di sicurezza avanzate, come la crittografia dei dati e l’audit delle attività degli utenti.
Gestione delle transazioni
Una transazione è un’insieme di operazioni che devono essere eseguite in modo atomico, ovvero tutte insieme oppure nessuna. I RDBMS garantiscono la gestione delle transazioni attraverso le proprietà ACID (Atomicity, Consistency, Isolation, Durability), che assicurano l’integrità e la correttezza dei dati anche in caso di errori o malfunzionamenti del sistema.
Scalabilità e performance
I RDBMS sono progettati per garantire la scalabilità e le prestazioni delle applicazioni che utilizzano i dati, offrendo funzionalità di ottimizzazione delle query, di indici e di caching dei dati. Inoltre, alcuni RDBMS supportano la distribuzione dei dati su più server e l’elaborazione parallela delle operazioni, per aumentare ulteriormente le performance del sistema.
Esempi di RDBMS
Tra i principali RDBMS disponibili sul mercato, possiamo citare:
- Oracle Database
- Microsoft SQL Server
- IBM Db2
- MySQL
- PostgreSQL
Ognuno di questi sistemi offre specifiche caratteristiche e funzionalità per soddisfare le esigenze delle diverse tipologie di aziende e progetti.
In conclusione, i RDBMS rappresentano una soluzione fondamentale per l’organizzazione, la gestione e l’analisi dei dati in ambito aziendale, grazie alla flessibilità, l’integrità e l’efficienza garantite dal modello di database relazionale e dalle funzionalità offerte dai vari sistemi software.