Qual è la differenza tra browser e motore di ricerca? Se ti interessa scoprirlo, ti conviene leggere la mia guida!
A livello tecnico esistono delle immense differenze tra browser e motori di ricerca, e in fondo è giusto che sia così, considerando che si tratta di due servizi lontanissimi fra loro. Cambiano gli scopi e ovviamente cambiano anche le tecnologie, sebbene ci sia comunque un elemento in condivisione fra i due: la loro anima digitale. Di contro, la comprensione delle suddette differenze è cruciale per un utilizzo consapevole del web, dato che si tratta di una delle basi principali.
Ma non devi preoccuparti perché, andando al di là dei tecnicismi, spiegarlo con… parole povere è davvero semplicissimo.
Cos’è un browser?
Per prima cosa, ci tengo a chiarire la natura del navigatore che utilizziamo tutti i giorni per “surfare” fra le milioni di pagine ospitate dal web. In questo paragrafo farò una breve sintesi ma, se desideri approfondire l’argomento, ti consiglio di leggere questo articolo dove ti spiego cos’è un browser e a cosa serve [link interno]. Naturalmente un browser funziona anche in locale, e infatti ti consente di navigare fra le diverse cartelle che ospitano i file sul tuo computer. In sintesi, pur essendo “famoso” soprattutto per la navigazione online, non dimenticarti mai della sua utilità offline!
Il navigatore altro non è che un software, noto anche come client, che funziona a mo’ di interfaccia: scarica i dati da un server, li “traduce” e li mostra all’utente trasferendoli su una schermata. Insomma, è come se gli desse un corpo, recuperando delle risorse sotto forma di codice e mostrandole su schermo, costruendo una vera e propria pagina fruibile da chiunque. Anche da chi non ha nessuna dimestichezza con le “robe” informatiche.
Come funziona un browser? Essendo un navigatore, avrai bisogno di inserire l’indirizzo del sito che vuoi visitare (noto come URL). L’URL in questione permette al navigatore di raggiungere un certo luogo digitale (server), all’interno del quale si trovano tutti i dati da scaricare e da utilizzare per costruire la pagina che visiterai.
Sappi poi che, in base al software che usi (ad esempio Chrome o Mozilla), potrai sfruttare diverse opzioni extra o ampliarle installando dei componenti aggiuntivi (estensioni o plugin).
Cos’è un motore di ricerca?
Anche in questo caso ti suggerisco di leggere la mia guida su cosa sono i motori di ricerca [link interno], per avere una panoramica completa sul tema.
Se invece non hai tempo, poco male, perché te lo spiego in poche parole, nude e crude: si tratta di servizi che scandagliano i quattro angoli del web raccogliendo tutte le pagine e i siti disponibili. Una volta raccolte le pagine, i search engine stabiliscono delle classifiche basandosi su certi parametri, come la qualità del testo e la sua corrispondenza con il tuo intento di ricerca.
Queste classifiche sono “liquide” e cambiano continuamente, di conseguenza offrono all’utente dei risultati spesso diversi, perché cercano di migliorarsi (teoricamente a tuo vantaggio). Per quanto concerne l’utilizzo, tu non dovrai fare altro che digitare sul browser l’URL del motore che hai scelto, inserire nell’apposito campo la tua chiave di ricerca, premere invio e consultare la lista di pagine fornite come risposta.
Qual è la differenza tra browser e motore di ricerca?
Volendo sintetizzare all’osso la questione, ecco una prima risposta tecnica:
- Browser: il navigatore è un software, quindi un’applicazione che va installata sul computer o su device come gli smartphone, i tablet e le smart TV. Per poter essere utilizzata, dunque, dovrà essere fisicamente presente sul dispositivo.
- Motore di ricerca: i search engine sono a loro volta degli applicativi, ma “girano” su server esterni e quindi sono accessibili online, 24 ore su 24. In sintesi, non hai la necessità di installarli in locale, ma ti basta usare il browser per raggiungerli al loro indirizzo.
Ritornando a quanto detto poco sopra, invece, ecco una sintesi relativa alle differenze fra gli scopi dei due software:
- Browser: è un servizio che ti permette di scaricare i codici delle pagine e di tradurli tramite un’interfaccia visiva. Si tratta di una sorta di mediatore, il cui compito è rendere fruibili i contenuti presenti sul web a chiunque.
- Motore di ricerca: è un servizio che classifica le pagine presenti su Internet, e che le ordina basandosi sugli intenti di ricerca delle persone. A te basta inserire una certa chiave (come “ricetta polenta”) e al resto penserà il search engine.
Questa è una differenza che si applica a Google e Chrome, ma anche ad altre “coppie”, come nel caso di Yahoo e di Safari. Infine, sappi che i due lavorano in simbiosi: per fare una qualsiasi ricerca su Internet, infatti, devi usare un browser per raggiungere innanzitutto il search engine. A meno di non conoscere già l’URL della pagina da visitare, ovviamente!