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Che cosa è Flash Fill in Excel
Flash Fill è una potente funzionalità introdotta in Excel a partire dalla versione 2013, che consente di estrarre automaticamente contenuti dalle celle e formattarli secondo schemi precedentemente inseriti. In questo articolo verranno analizzati i vari aspetti di Flash Fill, illustrando le sue applicazioni e i possibili limiti nella gestione dei dati in Excel.
Cosa è Flash Fill e come funziona
Excel Flash Fill è una funzione che permette di compilare automaticamente i dati in base a pattern riconosciuti dalla funzione stessa, senza la necessità di scrivere formule complesse. L’algoritmo di Flash Fill riesce a riconoscere schemi di inserimento basati sulla sequenza dei dati presenti nelle celle adiacenti, proponendo poi suggerimenti per il completamento del foglio di lavoro.
Per utilizzare Flash Fill, si può seguire questa procedura:
- Inserire il dato desiderato nella prima cella della colonna in cui si desidera applicare la funzione.
- Iniziare a digitare il dato successivo nella cella sottostante: Excel mostrerà automaticamente un’anteprima dei dati in base al pattern riconosciuto.
- Premere il tasto INVIO per confermare il completamento automatico dei dati, oppure CTRL+E per applicare Flash Fill manualmente.
Esempi di utilizzo di Flash Fill
Estrarre parti numeriche da una colonna
Supponiamo di avere una colonna con valori alfanumerici, come ad esempio dei codici, e di voler estrarre solamente la parte numerica di questi codici. In questo caso, è possibile utilizzare Flash Fill per ottenere rapidamente il risultato desiderato.
e questo sarà il risultato:

Come vedi, nella cella B2 abbiamo creato un pattern che Excel ha interpretato e compreso per eliminare la prima lettera. Questo è solo un semplice esempio, non vi resta che sperimentare!
Leggi anche: Funzione STRINGA.ESTRAI in Excel: cosa è e a cosa serve
Limiti e precauzioni nell’utilizzo di Flash Fill
Sebbene Flash Fill sia uno strumento molto utile e potente, è importante tener presente che la sua efficacia dipende dalla chiarezza e dalla consistenza dei dati inseriti nel foglio di lavoro. Pertanto, è sempre consigliabile controllare attentamente i risultati ottenuti e verificare che non vi siano errori o incongruenze.
In caso di problemi, è possibile “addestrare” ulteriormente Excel sul pattern desiderato inserendo più esempi nelle celle successive e ripetendo la procedura di Flash Fill. In questo modo, l’algoritmo sarà in grado di affinare la propria capacità di riconoscimento degli schemi, fornendo risultati più accurati.
Un altro aspetto da considerare è che Flash Fill non utilizza formule dinamiche, pertanto eventuali modifiche ai dati originali non si rifletteranno automaticamente nelle celle estratte o formattate.
Conclusioni
Flash Fill è uno strumento molto potente per automatizzare e semplificare il lavoro con i dati in Excel. Grazie alla sua capacità di riconoscere ed estrarre schemi da colonne di dati, consente di risparmiare tempo ed evitare l’utilizzo di formule complesse. Tuttavia, è necessario prestare attenzione ai possibili limiti ed errori legati all’uso di questa funzione, soprattutto quando si lavora con dati ambigui o incongruenti.